La tecnologia in aula
È giusto dire che la tecnologia ha completamente trasformato il nostro modo di vivere. Perché quindi non sfruttarne i suoi aspetti positivi nelle aule scolastiche?
di Stuart Merrilees
L’uso della tecnologia in classe sta diventando sempre più predominante. I tablet ormai sostituiscono libri di testo e gli smartphone hanno semplificato in maniera notevole l’accessibilità alle informazioni. Anche i social media sono diventati comuni strumenti di apprendimento.
È giusto quindi dire che la tecnologia ha completamente trasformato il nostro modo di vivere. Perché quindi non sfruttarne i suoi aspetti positivi nelle aule scolastiche?
Insegnanti e studenti stanno già vedendo i benefici dell’uso della tecnologia in aula e molti riconoscono che sta avendo un impatto significativo sul sistema educativo odierno, cambiando notevolmente sia il modo di insegnare degli insegnati che il modo di apprendere degli studenti.
Cinque modi in cui la tecnologia sta operando:
La tecnologia si connette con gli studenti
Quando non sono a scuola, la maggior parte di ciò che gli studenti fanno è collegata in qualche modo alla tecnologia. Attraverso l’integrazione della tecnologia in aula, gli insegnanti saranno in grado di entrare in maggior contatto con gli studenti e mantenere la loro attenzione. Questo farà la differenza tra uno studente che si rende partecipe all’istruzione e vede i benefici dell’apprendimento e uno che continua a vedere l’istruzione come qualcosa che è costretto a sopportare.
Rende l’apprendimento più divertente
Gli studenti preferiscono la tecnologia perché credono che ciò renda l’apprendimento più interessante e divertente. Materie che gli studenti vedono come troppo difficili o noiose, possono diventare più interessanti attraverso lezioni virtuali, video, o l’uso dei dispositivi elettronici.
Anche gli studenti più piccoli possono sfruttare al meglio l’uso della tecnologia in classe. Siamo onesti, quante volte genitori e nonni chiedono a figli e nipoti di aiutarli con i loro dispositivi elettronici?
Quindi perché non dare loro l’opportunità di incanalare le loro capacità in un modo che li possa aiutare in futuro?
Oggi abbiamo strumenti di apprendimento per ogni età che ci possono aiutare a far sviluppare nei bambini notevoli capacità già in età prescolastica.
Aiuta gli studenti a imparare al loro passo
Quasi tutte le applicazioni permettono di personalizzare le istruzioni. Gli studenti possono quindi imparare a seconda dei loro bisogni e abilità. Questa forma di insegnamento è inoltre ottima per gli insegnanti perché da modo di lavorare individualmente con studenti che magari hanno difficoltà.
Questo include studenti che forse hanno bisogno di aiuto speciale, come studenti dislessici per esempio. Studi dimostrano che usare la tecnologia per aiutare studenti con tali difficoltà può avere un profondo effetto non solo sulle loro capacità di apprendimento, ma anche sulla loro autostima. E questo è solo un esempio!
Migliora l’immagazzinamento delle informazioni
Studi rivelano che la tecnologia aiuta gli studenti a immagazzinare le informazioni più facilmente. Ricerche dimostrano che l’apprendimento multimediale (attraverso l’uso di informazioni sia uditive che visive) accresce in maniera sostanziale il processo di immagazzinamento delle materie studiate.
Prepara gli studenti per il futuro
L’educazione non è solo un fatto di memorizzare nozioni, ma è il riuscire a risolvere problemi complessi ed essere in grado di collaborare con altri.
Molti studenti credono che usare la tecnologia in classe li possa preparare per il futuro e che queste abilità che appartengono al nostro secolo siano essenziali per avere successo.
La tecnologia nell’ambito dell’educazione prepara gli studenti per il loro futuro in un mondo lavorativo sempre più digitale, dove anche lavori che in passato non necessitavano di tecnologia ora dipendono da essa.
Siamo tutti d’accordo che l’istruzione sia importante oggi, quindi perché non migliorarla sempre di più a beneficio delle generazioni future?
Chi lo sa, magari il Leonardo Da Vinci dell’era digitale potrebbe essere proprio vostro figlio.